MIKKELLER

Nel 2006 a Copenaghen, è stato un insegnante di matematica e di fisica, che nella sua cucina, ha iniziato a sperimentare il luppolo, il malto e il lievito. Oggi Mikkel Borg Bjergsø esporta la sua birra micro-prodotta in 40 paesi diversi ed è internazionalmente acclamato come uno dei birrifici più innovativi e all’avanguardia del mondo.
Mikkel si ispirò alla produzione casalinga di birra dopo che ad una festa, rimase insoddisfatto dalle birre bevute. Sul suo sito dichiarano di essere incapaci a:
… fermarsi. “Pensiamo sempre a nuovi modi e idee, lavorando sempre al prossimo progetto. A volte è difficile per le persone tenere il passo …”
Ed anche a

“… fare una birra che è acquosa ed insipida. Nel nostro mondo, la birra sfida le papille gustative della gente, che sia in un modo amaro, piccante, aspro o fruttato.”

E’ un birrificio che ama esplorare i generi di birra esistenti utilizzando la migliore materia prima disponibile. Il prodotto raffinato è il loro obiettivo – e non viceversa quello di tenere bassi i costi. Questo porta a birre molto speciali come: Stouts con caffè vietnamita Kopi Luwak, peperoncino chipotle, frutta al litchi – solo per citarne alcuni.

Collaborano con altri birrifici di tutto il mondo, che li ispirano e gli insegnano nuovi modi di fare le cose, infatti sorprendentemente questa meraviglia danese è un Beer firm, molto attento e selettivo anche sui birrifici in cui produrre. In un’intervista con il Giornale della Birra infatti Mikkel Borg ha dichiarato “non sceglierei mai di preparare una birra in un birrificio che non riesce a produrre grandi birre per se stesso”